Segnali d’Italia, prende il via l’edizione 2025 del progetto di responsabilità sociale supportato da CIAL.

IGPDecaux e CIAL con l’iniziativa Segnali d’Italia arrivano a Bologna per lanciare un bando dedicato alle realtà del Terzo Settore della città e dell’area metropolitana capaci di realizzare progetti che rispondono ai bisogni delle persone e delle comunità con particolare attenzione al recupero, riuso e riciclo creativo.

Dopo le edizioni di Parma, Napoli, Milano e Torino degli scorsi anni, Segnali d’Italia arriva nel capoluogo emiliano per raccontare chi ogni giorno lavora per costruire una città più inclusiva, sostenibile e creativa. Il progetto valorizza persone e associazioni che rigenerano oggetti, spazi e comunità, migliorando la qualità della vita nei quartieri.

FASI DELL’INIZIATIVA

La prima fase di Segnali d’Italia Bologna è iniziata alcuni mesi fa con la selezione di storie che rappresentano lo spirito dell’iniziativa. Queste storie sono diventate le protagoniste della prima parte della campagna già visibile in città su bus, pensiline e altri mezzi di comunicazione esterna di IGPDecaux.
La seconda fase della campagna prende il via oggi con la pubblicazione del bando rivolto alle organizzazioni del Terzo Settore impegnate in iniziative che rispondono alle esigenze di persone e comunità, con un focus particolare su recupero, riutilizzo e riciclo creativo. Una giuria sceglierà tre progetti che riceveranno da CiAL un sostegno economico per potenziare le proprie attività e saranno protagonisti di una successiva campagna Out of Home sugli impianti
di IGPDecaux.

L’EVENTO DI LANCIO

In apertura dell’incontro sono intervenuti Roberta Li Calzi, Assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna, Andrea Rustioni, Direttore Generale di IGPDecaux, Stefano Stellini, Direttore Generale di CIAL, Andrea Bonzi, Vice capocronaca de il Resto del Carlino. “Siamo lieti di sostenere un progetto che valorizza l’impegno delle realtà del Terzo Settore nel promuovere una Bologna più accogliente e rispettosa dell’ambiente – dichiara Roberta Li Calzi, Assessora allo Sport e al Bilancio del Comune di Bologna – Ci auguriamo che questo bando riesca a dare visibilità e sostegno ai numerosi progetti innovativi che vengono realizzati quotidianamente dalle tante realtà attive sul territorio, contribuendo concretamente al benessere e alla crescita della nostra comunità”.

“IGPDecaux lavora ogni giorno per migliorare la qualità della vita urbana offrendo, grazie alla pubblicità, infrastrutture di pubblica utilità a costo zero per i cittadini – afferma Andrea Rustioni, Direttore Generale di IGPDecaux – La nostra presenza capillare nei contesti urbani ci consente di valorizzare le eccellenze locali che rendono ogni territorio unico. È da questa visione che nasce ‘Segnali d’Italia’, che quest’anno ha toccato la città di Bologna con l’obiettivo di raccontare le energie positive del Terzo Settore: persone e associazioni che, attraverso iniziative di recupero, riuso e riciclo creativo, migliorano concretamente la vita dei quartieri. Crediamo che la pubblicità esterna (analogica e digitale) sia il mezzo ideale per veicolare contenuti rilevanti e dare valore allo spazio urbano, perché vive nei luoghi del quotidiano, a stretto contatto con le persone. I nostri impianti, perfettamente integrati nel tessuto cittadino, sono strumenti strategici e sostenibili a disposizione dei brand, delle istituzioni e della comunità. Una piattaforma che consente di trasmettere messaggi
istituzionali, aggiornamenti, eventi e contenuti di pubblica utilità, contribuendo a costruire città più accessibili, inclusive e connesse”.

“Responsabilità e partecipazione sono due asset fondamentali per il nostro Consorzio che nasce, per volontà di legge, sulla base di un principio di condivisione, per unire aziende, pubblica amministrazione e cittadini, nello scopo comune di tutelare le nostre risorse e preservarle per il futuro – dichiara Stefano Stellini, Direttore Generale di CIAL – E’ in quest’ottica che CIAL ha aderito all’invito ad essere main partner di Segnali d’Italia, un’iniziativa che mira a mostrare il meglio che il Terzo Settore che opera a Bologna può offrire”.

“Con questo progetto il Resto del Carlino – dichiara Valerio Baroncini, Vicedirettore il Resto del Carlino – rinnova il suo impegno nel raccontare Bologna non solo attraverso la cronaca, ma anche attraverso i segnali di cambiamento, i fermenti culturali, le azioni silenziose ma potenti che ogni giorno animano i suoi quartieri”.

I responsabili delle cinque storie scelte per il lancio di Segnali d’Italia Bologna sono stati protagonisti della seconda parte dell’incontro.
Antonio Beraldi, founder e project manager di Leila, ha illustrato la missione della biblioteca degli oggetti; Davide Minaldi ha portato la sua esperienza artistica con Encantado, progett che trasforma la carta in strumenti di rinascita personale; Emma Drew, socia fondatrice di Re- Use With Love, ha raccontato la rete solidale che trasforma abiti usati in risorse per chi è in difficoltà; Renato Sebastianelli, presidente di Rigenera Sport, ha presentato l’iniziativa che
dona attrezzature sportive a chi ha meno opportunità; Andrea Marchesini Reggiani ha spiegato la filosofia di Cartiera, laboratorio di moda etica che coinvolge rifugiati e persone fragili. La presentazione di Segnali d’Italia si è conclusa con l’intervento di Sonia Rizzetto, Head of Communication di IGPDecaux, che ha illustrato le prossime fasi della campagna. L’incontro è stato coordinato da Rossella Sobrero, presidente Koinètica, advisor di comunicazione del progetto.

IL BANDO


Segnali d’Italia non si limita a raccontare storie virtuose: il bando ha l’obiettivo di individuare esostenere progetti che abbiano un impatto positivo e concreto sulla comunità. L’iniziativa è rivolta a Enti del Terzo Settore attivi nella città metropolitana di Bologna che operano nei campi della sostenibilità ambientale, del recupero creativo, del riuso e del riciclo, ma anche della rigenerazione urbana, sociale e culturale. Sono invitati a candidarsi associazioni, cooperative fondazioni, reti associative e realtà non profit con progetti capaci di migliorare la qualità della vita, valorizzare luoghi e memorie, promuovere comportamenti inclusivi. I progetti devono essere economicamente sostenibili e orientati al cambiamento. Una giuria di esperti selezionerà le tre proposte migliori che riceveranno un contributo economico per potenziare lo sviluppo della propria attività e una campagna di comunicazione.

Da oggi, 18 luglio, sarà possibile utilizzare la piattaforma digitale idea360 di FondazioneItaliana Accenture, compilare il form del bando accedendo tramite il sito www.segnaliditalia.it per iscrivere il proprio progetto.
Le iscrizioni al Bando Segnali d’Italia Bologna saranno aperte fino al 31 ottobre 2025.
CONTATTI
Per informazioni:
Koinetica – Advisor di comunicazione e ufficio stampa per Segnali d’Italia:
Monica Cesana m.cesana@koinetica.it
Tel. 02 84084000 – cell. 392 2169204
www.segnaliditalia.it

LE STORIE SCELTE PER IL LANCIO DI SEGNALI D’ITALIA BOLOGNA

CARTIERA
Laboratorio di moda etica nato nel 2017, trasforma scarti di lusso come pellami di Fendi e Lamborghini in
accessori di alta qualità, creando lavoro dignitoso per rifugiati e disabili. Con un modello circolare e sostenibile,
promuove il riuso e l’inclusione, dimostrando che nessuno scarto è inutile e che il futuro della moda può essere
etico e innovativo!
www.coopcartiera.it

ENCANTADO
Davide Minaldi, artista e arteterapeuta, trasforma vecchie pagine di giornale in sculture leggere e ricche di
anima, dando nuova vita alle cose e a sé stesso. Con il sorriso e tanta creatività, crea laboratori e progetti sociali,
insegnando che l’arte è un divertimento e un viaggio interiore. Un vero maestro che ispira a vivere il presente!
www.encantadoassociazione.it

LEILA
Una biblioteca dove invece di libri si trovano oggetti: trapani, videoproiettori, giochi! Leila ha un motto: abbiamo
bisogno di utilizzare, non di possedere. Dal 2016, questa associazione trasforma il concetto di possesso in
condivisione, creando una community di oltre 1300 persone che scambiano oggetti con fiducia e rispetto. Un
sogno? Portare questa magia ovunque!
https://leila-bologna.it

RE-USE WITH LOVE
Nato a Bologna nel 2010, è un progetto di solidarietà e sostenibilità che trasforma abiti usati in risorse per chi
ha bisogno. Con oltre 160 associate, ha raccolto 800mila euro e donato a progetti solidali, promuovendo il riuso
come gesto etico e creativo. Un esempio di come moda, comunità e rispetto per il pianeta possano fare la
differenza!
www.reusewithlove.org

RIGENERA SPORT
Trasforma attrezzature sportive usate in opportunità per tutti, unendo sport, sostenibilità e solidarietà.
Raccoglie e dona materiale a chi ne ha bisogno, coinvolgendo scuole, associazioni e sportivi. È un progetto che
dà una seconda vita agli oggetti e un sorriso a chi può finalmente praticare uno sport!
www.rigenerasport.com/