BACIO PERUGINA, AD EXPO SI RICICLA IL FOGLIO DI ALLUMINIO

Il mondo del Bacio Perugina, le sue origini dai primi del ‘900, e il suo successo trasversale alle generazioni e alle mode, è presente ad Expo 2015 con un padiglione interamente a lui dedicato.

Il cioccolatino più famoso d’Italia, avvolto dall’inconfondibile foglio di alluminio stellato, si mette così in bella mostra per milioni di visitatori. 

Nel padiglione, voluto da Nestlè, società proprietaria del marchio, non si parla però solo di gusto e di cioccolato, ma anche si sostenibilità, in particolare con riferimento al foglio d’alluminio, riciclabile al 100% e infinite volte. 

I visitatori del padiglione, infatti, sono invitati a raccogliere l’alluminio all’interno di un enorme contenitore a forma di Bacio, ricordando che con 1 chilogrammo di alluminio si confezionano 3.156 Baci Perugina.

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All’interno del Padiglione, i Baci Perugina raccontano poi la loro storia attraverso un suggestivo allestimento composto da stelle che cadono dall’alto create con lo stesso alluminio che avvolge il cioccolatino “icona” della storia dolciaria italiana e che prevede anche l’interazione con i visitatori, i quali possono postare i loro pensieri sul “Muro dei Baci”.

La location è impreziosita da due fontane di cioccolato alimentate a pannelli solari, con la stessa tecnologia presente nello stabilimento Perugina a San Sisto, che vanta un parco fotovoltaico grazie al quale nel 2014 è stata prodotta 1.459.345 kwh di energia evitando l’emissione di 295 tonnellate di Co2. 

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