Comuni Ricicloni 2021, aperte le iscrizioni.

Torna il tradizionale e ormai consolidato evento di Legambiente “Comuni Ricicloni” al quale CIAL, insieme ai Consorzi di Filiera del Sistema CONAI, Corepla, Comieco, Ricrea, Coreve e Rilegno, partecipa dalla prima edizione, non soltanto come partner ufficiale, ma anche come membro attivo della Giuria che ogni anno analizza e seleziona le candidature dei Comuni.

Comuni Ricicloni 2021 ha aperto ufficialmente le iscrizioni ai Comuni.

Per partecipare è molto importante leggere preventivamente il bando di partecipazione.

Le categorie premiate saranno: Comuni sotto i 5000 abitanti, Comuni tra i 5000 e i 15000 abitanti, Comuni oltre i 15000 abitanti e Comuni capoluogo oltre ai premi assegnati da CONAI, Cial, Comieco, Corepla, Coreve, Ricrea, Rilegno, Cic e Assobioplastiche.

I Comuni potranno inviare i dati di partecipazione esclusivamente attraverso la scheda on line.

I consorzi di comuni e le comunità montane dovranno obbligatoriamente avvalersi del file excel opportunamente predisposto senza modificarlo in nessuna sua parte pena la non accettazione dei dati.

La seconda parte della scheda prevede un questionario sul GPP (Green Public Procurement) molto approfondita per conoscere lo stato d’arte e per dare una mano ai Comuni nel completare l’adesione a questo obbligo di legge. Dovrà essere compilata da parte dei Comuni con più di 15mila abitanti.

Verrà premiato chi produrrà meno rifiuti indifferenziati, dati dalla somma del secco residuo e la parte di rifiuti ingombranti non recuperata. Come ormai consolidato il limite da non superare per entrare nelle graduatorie dei meritevoli è di 75 Kg/ab/anno.

Il termine per partecipare inviando i dati è fissato per il  3 maggio 2021.

Clicca qui per iscrivere il tuo comune

COS’E’ COMUNI RICICLONI

Nato nel 1994, è un appuntamento consolidato, a cui aderisce un numero sempre maggiore di Comuni, che vedono nell’iniziativa di Legambiente un importante momento di verifica e di comunicazione degli sforzi compiuti per avviare e consolidare la raccolta differenziata, e più in generale, un sistema integrato di gestione dei propri rifiuti.

L’iniziativa di Legambiente, patrocinata dal Ministero per l’Ambiente, premia le comunità locali, amministratori e cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti: raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata.

A partire dall’edizione 2016 del concorso l’accento è stato sui Comuni Rifiuti Free, ovvero quei comuni a bassa produzione di rifiuto indifferenziato destinato a smaltimento. La valutazione del sistema di gestione dei rifiuti avverrà pertanto sulla capacità del sistema di gestione di contenere e ridurre le quantità di rifiuto destinato allo smaltimento.

Le classifiche sono stilate su base regionale. Per ogni regione vengono definiti i vincitori assoluti per quattro categorie: comuni sotto i 5.000 abitanti, comuni tra i 5.000 e i 15.000 abitanti, comuni sopra i 15.000 abitanti e comuni capoluogo. A questi premiati si aggiungono i vincitori per ogni categoria merceologica di rifiuto e i vincitori della speciale categoria “Cento di questi consorzi” dedicata alla miglior raccolta su base consortile.

Vengono inoltre attribuiti, a discrezione della giuria, diversi premi speciali.

A Roma alla presenza del Ministro dell’Ambiente in carica, si tiene l’evento conclusivo di Comuni Ricicloni che assegna i riconoscimenti ed i premi, nel corso di un momento mediatico di respiro nazionale. L’evento prevede la realizzazione un convegno al quale partecipano i principali esponenti istituzionali del settore rifiuti e prodotti. La giuria di Comuni Ricicloni è composta da rappresentanti di LegambienteCONAICOMIECOCOREVECIALCOREPLARILEGNOConsorzio Italiano CompostatoriRICREAAssobioplastiche .