Sono ben visibili e fotografate da tutte, ai quattro lati di piazza Italia, il cuore del sito espositivo di Expo Milano formato dall’incrocio tra il decumano e il cardo: quattro sculture in alluminio alte dieci metri e pesanti 14 tonnellate, composte da eliche che si intrecciano e si sviluppano a spirale come i rami di un albero.
Anzi, “come l’ala di un uccello e il volo della mente”, dice Daniel Libeskind, l’archistar che le ha immaginate. E proprio il volo di stormi di uccelli ispira sia le luci sia gli effetti sonori. Durante i mesi dell’Expo, due sculture produrranno suoni, altre due, incastonate da migliaia di Led, si illumineranno e prenderanno vita con un flusso costante di immagini e forme pulsanti. A curare il progetto sono state Siemens ed Enel.
Giornata Internazionale del Caffè: l’alluminio si ricicla sempre, anche quando profuma di espresso
Moka e tazzina, espresso al bar, cialde o capsule a casa, caffè freddo in lattina. Il caffè è un rito quotidiano per gli italiani: secondo recenti studi[1], il 91% inizia la giornata con una tazzina, e per l’88% degli stranieri il miglior espresso si beve proprio in Italia. E ogni 1° ottobre, viene celebrato con […]
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L’Italia si conferma tra i Paesi più virtuosi d’Europa per il riciclo e il recupero degli imballaggi in alluminio. Presentati i risultati 2024.
L’Italia supera ampiamente gli obiettivi UE al 2025 sul riciclo dell’alluminio: 68,2% di tasso di riciclo e oltre 442 mila tonnellate di CO₂ risparmiate nel 2024. Nel corso del 2024 recuperato oltre il 71% degli imballaggi in alluminio, a fronte di una crescita dell’immesso sul mercato (+8,5%) e dell’ampliamento dei criteri di rendicontazione introdotti dalle […]
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