LA CAVA DI BAUXITE NEL SALENTO, META TOP PER I TURISTI

Il Salento è uno dei luoghi più visitati e frequentati per le vacanze ed anche quest’anno è stato letteralmente preso d’assalto da italiani e stranieri.

Fra le tante meraviglie che questo pezzo di terra offre c’è un luogo da molti considerato magico: la cava di bauxite di Otranto che si trova nelle vicinanze del faro di Punta Palascia e del Monte Sant’Angelo. In questo giacimento di estrazione mineraria ormai dismesso si è formato un laghetto verde smeraldo che rende il panorama a dir poco straordinario.

La formazione del laghetto è avvenuta grazie alle falde acquifere presenti in zona, emerse per via degli scavi che la cava ha subito in quasi trent’anni di attività.  

L’estrazione di bauxite nella cava ha avuto inizio nel 1940 ed è terminata nel 1976. La bauxite è il minerale dal quale si ricava l’alluminio primario, ormai non più prodotto nel nostro Paese tanto che, come molti già sapranno, tutto l’alluminio prodotto in Italia proviene dal riciclo.

Lo smeraldo dell’acqua, unito al rosso/arancio delle rocce e al verde intendo della vegetazione, regalo uno spettacolo unico. Guardate le foto. A seguire le indicazioni su come raggiungere il posto. 

Come arrivare?

In auto. Trip Advisor suggerisce di percorrere la strada che da Otranto porta a Santa Cesarea e di entrare a Otranto dall’ultimo incrocio e svoltare subito a destra. Ci si immette in una stradina di campagna che ben presto diventa sterrata. Ad un certo punto non si può più procedere in auto, ma si continua a piedi e sulla destra si può finalmente scorgere il laghetto verde.

A piedi. Su Trip Advisor troviamo anche le indicazioni per chi si sposta a piedi, e vorrebbe raggiungere la cava partendo dal porto. Dalla rotatoria del porto, detta rotatoria della Madonna del passo, prendete la direzione Orte. Alla rotatoria successiva svoltate a destra. Alla vostra sinistra apparirà una grande croce rossa. Non vi rimarrà che svoltare alla prima a sinistra e in 5 minuti sarete arrivati.