PRESENTATA L’EDIZIONE DEL KEEP CLEAN AND RUN 2020

keep clean and run 2020

*AGGIORNAMENTO: Il Keep Clean and Run è stato rimandato a settembre 2020, dal 3 al 10, a causa dell’emergenza Sanitaria Covid19. Lanciate anche due iniziative sociali:  LEGGI DI PU’ 

420 chilometri da Cortina d’Ampezzo al porto di Trieste, ripercorrendo i luoghi che furono teatro della Grande Guerra. É questa la nuova sfida di Keep Clean and Run, l’eco-trail contro l’abbandono dei rifiuti (littering) giunto alla sesta edizione, che quest’anno per l’occasione cambierà denominazione in Keep Clean and Run for Peace. La corsa rappresenta anche nel 2020 l’evento centrale italiano della campagna europea “Let’s Clean Up Europe!” ed è sostenuta dai Consorzi: CONAI, CIAL, COMIECO, RICREA, COREPLA e COREVE. 

Il “rifiutologo” e divulgatore ambientale Roberto Cavallo, accompagnato lungo il percorso dal triatleta Roberto Menicucci, affronterà le sette tappe della corsa dal 18 al 24 aprile prossimi.

Il messaggio che Keep Clean and Run vuole lanciare non lascia spazio ad interpretazioni: il littering  va contrastato nei suoi luoghi d’origine, ovvero nell’entroterra. E tutti possono fare due semplici gesti per combatterlo: evitare di abbandonare i propri rifiuti e chinarsi per raccogliere quanto sta già inquinando l’ambiente.

Dopo aver anticipato l’ormai diffuso fenomeno che abbina corsa e rimozione del littering -che ormai conosciamo come plogging– oggi KCR punta ad allargare la platea degli sportivi che abbinano l’attività fisica a quella di rimozione degli abbandoni in natura.

Questa edizione però abbinerà altri messaggi: innanzitutto quello della Pace, visto che il territorio attraversato è stato teatro del primo conflitto mondiale, la Grande Guerra; per la prima volta inoltre Keep Clean and Run sarà Internazionale, perché attraverserà la vicina Slovenia; e quello di salvaguardia del Mediterraneo, il Nostro Mare da salvare a partire dai gesti che compiamo nell’entroterra.

La corsa

KCR for Peace prenderà il via sabato 18 aprile 2020 da Cortina d’Ampezzo, per concludersi una settimana dopo a Trieste. Gli eco-atleti, in sette tappe, attraverseranno Veneto, Friuli-Venezia Giulia e sconfineranno in Slovenia, attraversando lo scenario meraviglioso delle Dolomiti.

Il percorso prevede un totale di 420 chilometri da percorrere di corsa (e, in piccola parte, in bici).

La corsa, promossa da AICA – Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale – in collaborazione e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, è stata presentata in una conferenza stampa in streaming (scelta green per evitare emissioni e dovuta anche alle recenti limitazioni dovute alla situazione di emergenza in cui versa il nostro paese), alla presenza di una rappresentanza del Ministero, dei Comuni sede di tappa e degli sponsor.

Le tappe e gli eventi

KCR for Peace partirà da Cortina d’Ampezzo (BL) venerdì 18 aprile e si concluderà sabato 24 aprile a Trieste. Per sette giorni, Cavallo e Menicucci raccoglieranno i rifiuti abbandonati che troveranno lungo il percorso, fotografando e mappando quelli che non sarà possibile portare con sé. Queste, nell’ordine, le città sede di tappa: Cortina d’Ampezzo, Lorenzago di Cadore (BL), Tolmezzo, Caporetto (Kobarid-SLO), Circhina (Cerkno-SLO), Lubiana (SLO), Postumia (Postojna-SLO), Trieste.

Previste, inoltre, numerose tappe intermedie, dove la popolazione –a partire da scuole, famiglie e associazioni del territorio– sarà invitata a partecipare a eventi di pulizia del territorio e/o incontri, durante i quali verranno presentate le finalità dell’iniziativa e la campagna europea, concentrandosi poi sui dati legati all’azione di contrasto all’abbandono dei rifiuti.